Il senso dell’udito si indebolisce, proprio come succede alla vista, quando col passare degli anni quasi tutti siamo costretti a indossare gli occhiali per la presbiopia.
La presbiacusia è un fenomeno naturale, perciò si tende a non considerarla non come una patologia vera e propria, ma soltanto come un segno fisiologico dell’ invecchiamento. L’orecchio invecchia precocemente, perché sottoposto a continue sollecitazioni. Inizialmente la persona non si accorgerà della diminuzione della capacità uditiva finché la soglia percettiva non supera i 35dB, una soglia che è definita di “idoneità sociale”. A questo stadio i pazienti non capiranno le parole, ma sentiranno i suoni.
Il processo della patologia successivamente continua con processo irreversibile di deterioramento delle aree cerebrali deputate all’udito. Per questo è necessario muoversi precocemente per l’applicazione di protesi acustiche.
Questi i sintomi tipici della presbiacusia, che bisogna distinguere da eventuali altre patologie: